Il cambiamento di clima implica anche il fatidico “cambio di stagione”. Oggi ti parlerò proprio di questo: come approfittare dell’esigenza di questo cambio per eliminare il più possibile l’abbigliamento o gli accessori che non usi più e come superare le resistenze che inevitabilmente affiorano.
Qualche tempo fa ti ho parlato del collaudatissimo metodo da utilizzare per fare ordine. Se te lo sei perso ti invito a rileggere l’articolo cliccando qui
Se non hai molto tempo a disposizione per questa attività puoi farla a settori, un pezzo alla volta quanto riesci, otterrai comunque ottimi risultati.
Il cambio di stagione è un’ottima occasione per eliminare dalla nostra vita abiti e accessori che ingolfano i nostri armadi e non solo… Alleggerire i nostri armadi e le nostre case alleggerirà le nostre vite!
Molte persone rimandano il più possibile questa attività considerandola una scocciatura, un’impresa pesante.
Sotto-sotto credo che l’avversione sia prevalentemente sul fatto di dover gestire un sacco di roba consapevoli che, se operassimo delle scelte, ne avremmo molta meno da gestire.
Ed è proprio il fatto di scegliere e la paura di sbagliare scelta che ci mette in crisi!
Se non ci “prepariamo” prima possono affiorare molte resistenze che, per un motivo o per l’altro, ci trattengono dall’eliminare cose che ormai appartengono al passato.
Quindi la prima cosa da fare è avere chiara l’intenzione. Scegli la tua:
a) voglio spostare gli abiti leggeri e mettere a portata di mano quelli invernali
b) voglio liberare spazio, alleggerirmi e, perché no, rinnovarmi e fare spazio al nuovo
Se hai scelto l’opzione b) e manterrai il focus su questo durante il lavoro, tutto risulterà molto più facile ed efficace!
Vediamo ora due resistenze molto comuni:
E’ costato molti soldi ed è ancora come nuovo
Ti faccio queste domande: Lo usi? No! Ti piace? si ma… non è di moda / non ho occasioni / è troppo stretto/largo/lungo/corto/ forse tornerà di moda…
Anche lo spazio che occupa costa molti soldi: lo hai acquistato o paghi un affitto, paghi le tasse, le bollette per riscaldarlo, illuminarlo, pulirlo. Per non parlare del tempo che perdi nel gestire quell’articolo e soprattutto l’energia che ti toglie ogni volta che lo guardi. Eh sì, il fatto di non usarlo, non venderlo, non buttarlo, ti riporta lì ogni volta col pensiero e ciò ti toglie energia. Eliminandolo avrai solo di che guadagnarci. Potresti anche venderlo su qualche sito specializzato o presso qualche mercatino dell’usato a patto che ciò non comporti troppo dispendio di tempo ed energia, oppure regalarlo a qualcuno che lo apprezzi, donandogli nuova vita!
Mi potrà servire in futuro
Quando? Ne sei sicura? E se così non fosse?
E’ probabile che questo succeda in futuro. Anzi prima o poi accade che qualcosa che abbiamo eliminato ci sarebbe tornata utile ed è proprio di questo che abbiamo paura!
Sì, abbiamo paura di accorgerci di aver “sbagliato” di aver dato via qualcosa di cui poi ci pentiremo
Però, nel frattempo quante cose avrai eliminato creando maggior benessere? Puoi correre questo rischio? Mal che vada lo ricomprerai … vuoi mettere il favore che ti sei fatta nel smaltire tutto il resto?
Ricapitolando:
– Utilizza il metodo dei sei passi che trovi nell’articolo a questo link
– Prima di iniziare stabilisci l’intenzione
– Supera le tue resistenze e le tue paure pensando a quanto ti costa tenere quell’oggetto inutilizzato
Quali sono le resistenze che affiorano quando vorresti eliminare le cose vecchie? Quali pensieri emergono e ti trattengono dal farlo? Scrivilo nei commenti qui sotto… probabilmente non sei la sola 😉